Hummer H1, crollo di un Impero

Chiuderanno entro due anni le fabbriche di produzione della famosa H1. Colpa del rincaro della benzina, dei blocchi del traffico e delle eccessive emissioni di gas di questi supersuv. I problemi dell’Hummer iniziarono nel 2005 con un calo delle vendite del 16%, scese in picchiata negli anni successivi fino a toccare quota cento nella casella vetture vendute gennaio/febbraio 2008. La fortuna dell’Hummer H1 iniziò nel 2002. L’idea era di immettere sul mercato un veicolo derivato dai mezzi militari Humvee che in quell’anno solcavano in lungo e in largo il deserto iracheno. In America l’idea attecchì subito e in poco tempo questa vettura divenne il simbolo dello strapotere macho e autoritario di chi al volante detta legge guardando tutti dall’alto. In Europa le cose andarono un po’ diversamente: le enormi dimensioni erano poco adatte alla circolazione (5 m di lunghezza e 2 m di larghezza) e anche culturalmente il vecchio continente era, ed è tutt’oggi, un terreno poco fertile per certi tipi di vettura. Per gli appassionati dell’Hummer comunque niente paura, le versioni più soft H2 e H3 rimarranno in commercio.