Ferrari: stop al semaforo

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Montecarlo e Montreal. Due gran premi maledetti per la Ferrari che ha raggranellato appena un terzo e un quinto posto con Massa e zero punti con Raikonnen. Dopo il Gp di Istanbul tutto sembrava andare a gonfie vele per il cavallino rampante: con Raikonnen primo in classifica generale e un Massa in grande ascesa il campionato sembrava ormai un affare di famiglia. Poi il disastro. Certo, domenica ci si è messa anche la sfortuna (chiamiamola così). Essere tamponati con il semaforo rosso in pit lane non è cosa da tutti i giorni ma è proprio dalla squalifica impartita dalla Federazione ad Hamilton (partirà a Magny – Cours dieci posizioni indietro) che la Ferrari vuole ripartire. Stefano Domenicali, direttore della gestione sportiva Ferrari, intende cogliere l’occasione al volo: “Vogliamo reagire subito, anche per risollevare lo spirito della squadra che si era preparata al meglio per queste due gare”. Quello che rimane negli occhi dopo il Gp di Montreal è la faccia sorridente e compiaciuta di Robert Kubica che se la gode guardando tutti dall’alto del podio e della classifica mondiale. Le Bmw sono veloci ed affidabili ma nessuno avrebbe pensato ad un rendimento simile nelle prime sette gare. Agli uomini di Maranello non resta che lavorare sodo sulla vettura: giovedì la F2008 verrà testata sul circuito di Montmelò in attesa del Gp di Francia. Non resta che aspettare il 22 giugno.